teatro

“Sono salito sul palco di un teatro per la prima volta nel 1994 e da allora… non sono più sceso”. La mia storia teatrale è simile a quella di molti: i timidi inizi negli oratori, poi le prime compagnie amatoriali, poi un po’ di ricerca sperimentale, fino a scoprire il proprio amore, che per me è il teatro di narrazione civile. Scrivo e interpreto storie “toste” che narrano sofferenza, ma anche speranza: dalla shoah a Nelson Mandela, dai disastri naturali ad epici episodi di guerra… il mio obiettivo è raccontare la drammaticità per aiutare le persone a sapere, capire e spronarle a generare un micro mondo migliore. “Avete presente Marco Paolini? Siamo nella stessa provincia teatrale” (Corriere della Sera).